martedì 22 marzo 2011

La dieta occidentale.


che begli occhi, sapor di mandorla
li mangiamo insieme al sale
sulle fabbriche di peluche
i templi sacri ed i megaschermi

mentre cadaveri gusto fragola
per cannibali cuor di zucchero
fanno finta d'essere vivi
nel pic-nic della democrazia

è questione di linea, amore,
e i dietologi ci prescrivono
un po' d'Africa a colazione
un litro e mezzo di reality

lamentarci per far ginnastica
elemosina di contorno
meglio se poco condita
e solo nei fine settimana

poi durante le feste, cara,
potrai mangiare quel che desideri
friggi pure un po' di cinema
e scongela quelle vetrine

perché stai ancora piangendo?
non vedi che già stai meglio?
è tutto così genuino
e tu sarai sempre bellissima

lunedì 7 marzo 2011

e voglio restare

negli sguardi
di questi figli sbagliati
ci passano mondi
e mondi, così tanti,
che non potrai mai conoscerli
puoi rimanere lì
ad innaffiare le tue ragioni
verdi e curate
rifinite tanto bene
da farti pensare
che altre non valgano la pena
e fare due passi ogni tanto
su quel che resta del pianeta
due passi annoiati
che le cartoline
ti hanno già rovinato la sorpresa
non capisco come mai
questo veleno
non mi abbia ancora avvelenato
forse è successo
e non me ne sono accorto
oppure in qualche modo
non è un vero veleno
e voglio restare
perché credo ancora
che qualcuno possa crederci
voglio restare
perché negli sguardi qui
ci passano mondi
e mondi, così tanti
che non c'è da cercarne
perché saranno loro
che troveranno te