martedì 1 settembre 2009

In riva al niente

Non dorme la città
Ha troppi buchi sulle braccia
per non sentire forte
l’astinenza dal senso
L’anima trasuda
un misto di dolore e pace
Ormai ha perso la rabbia
e vive in riva al niente
Da qualche parte adesso
si è spezzato un sogno
mentre una mano scivola
sulle solite corde
Da qualche parte adesso
si è interrotto un battito
che tornerà fin quando
avrà lacrime a invidiarlo
Da qualche parte adesso
si muove il tuo respiro
che vive per puro caso
tra gli intrecci del destino
Da qualche parte adesso
un bagliore e un suono
cadono e non c’è tempo
per chiedere perdono
Non dorme la città
ha troppi segni addosso
Ormai ha perso la rabbia
e vive in riva al niente